Gara aperta per l’affidamento del servizio di progettazione definitiva ed esecutiva delle opere di miglioramento sismico, restauro complessivo e valorizzazione Lotto 1 Corte Vecchia – Palazzo del Capitano – Palazzo Ducale di Mantova
- ID SINTEL: 113934398
- Tipo procedura: gara aperta
- Stazione appaltante: Consorzio Oltrepò Mantovano
- Valore economico: € 315.505,44
- Ambito della procedura: Procedura per incarichi a liberi professionisti
- Categorie merceologiche: servizi architettonici e servizi affini, servizi di ingegneria, servizi connessi alla costruzione
- Data fine ricezione offerte: ore 15:00 del 23/09/2019
- CIG 7997800957
- Procedura aperta: 05/08/2019
Procedura pubblicata sul portale Sintel al seguente LINK »
Sezione commissioni di gara
- Si comunica che in data 30/09/2019 alle ore 15.00 presso la sede del Consorzio Oltrepò Mantovano si terrà l’apertura delle buste amministrative.
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Si comunica che in data 12/12/2019 alle ore 11.00 presso la sede del Consorzio Oltrepò Mantovano si terrà l’apertura delle buste tecniche.
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Si comunica che in data 20/02/2020 alle ore 14.30 presso gli uffici di PALAZZO DUCALE in Mantova si terrà l’apertura delle buste economiche.
Sezione Commissari di gara
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FAQ
DOMANDA
Relativamente alla procedura in oggetto, si chiedono chiarimenti sul requisito di partecipazione indicato nel Disciplinare di Gara al punto 6 – Requisiti di capacità economica e finanziaria – punto b). Per la dimostrazione del requisito suindicato è sufficiente allegare la dichiarazione della Compagnia Assicurativa che accorda l’aumento del massimale della polizza RC già stipulata ma di importo inferiore con effetto immediato in caso di aggiudicazione?
RISPOSTA
Trattandosi di requisito di partecipazione, la polizza assicurativa, indicata all’art. 6 del disciplinare di gara, con importo garantito pari ad almeno Euro 4.500.000,00, deve sussistere al momento della presentazione della domanda di partecipazione.
DOMANDA
Non abbiamo riscontrato, nei documenti di gara messi a disposizione sulla piattaforma Sintel, la presenza di tabelle o indicazioni che specifichino le categorie e gli importi lavori per cui è necessario possedere e dimostrare i requisiti di capacità tecnica e professionale.
Si richiede pertanto di specificare in quale documento già pubblicato sia reperibile tale dato, o se assente, di mettere a disposizione dei concorrenti tale dato.
RISPOSTA
Si comunica che le categorie e gli importi dei lavori risultano nell’allegato denominato – determinazione dei corrispettivi.
DOMANDA
In merito all’offerta tecnica si chiede se nelle 8 schede A3 riguardanti gli interventi analoghi (criterio A1) e nelle 8 pagine A4 della relazione metodologica (criterio A2), si possano considerare esclusi eventuali indici o copertine.
Si chiede inoltre se vi siano prescrizioni relativamente alla grandezza e alla tipologia di carattere e interlinea da utilizzarsi per la redazione della stessa.
RISPOSTA
Con riferimento al primo quesito, si comunica che possono considerarsi esclusi eventuali indici e/o copertine.
Si conferma che il disciplinare non prevede prescrizioni relative alla grandezza/tipologia di carattere/interlinea per la redazione dell’offerta tecnica.
DOMANDA
In riferimento a quanto riportato nell’articolo 5 al punto “requisiti di capacità economica e finanziaria” lettera b), si chiede se l’importo di 4.500.000,00 €, può essere raggiunto mediante la sommatoria delle singole polizze assicurative dei soggetti che compongono il RTP.
RISPOSTA
In caso di RTP l’importo complessivo può essere garantito cumulativamente da una o più polizze assicurative prestate dai diversi componenti del raggruppamento. Occorre, quindi, allegare tutte le polizze assicurative di ciascun componente l’RTP dimostrando che la somma dei massimali prestati da ciascuna polizza sia pari o superiore all’importo minimo richiesto dal bando di gara.
DOMANDA
Nel bando è richiesto alla mandataria di un RTP di “avere utilizzato un numero medio annuo di personale tecnico (…)”. La mandataria del nostro raggruppamento è composta da un Ingegnere libero professionista che si avvale da diversi anni di collaboratori che però non fatturano necessariamente a lui ma talvolta direttamente ai clienti dello studio (non arrivando quindi al 50% del fatturato annuo richiesto direttamente all’Ingegnere) seppur cofirmatari dei progetti. Si chiede se è possibile dimostrare in altro modo la condizione richiesta per esempio inoltrando auto-dichiarazioni dei progetti co-firmati.
RISPOSTA
in riferimento al quesito formulato, si precisa che l’unica modalità consentita per la dimostrazione del requisito di capacità economica finanziaria in capo alla mandataria di RTP è quella prevista dall’art. 6 del Disciplinare di gara.
Pertanto, non è possibile dimostrare in altro modo il possesso del requisito suddetto.
DOMANDA
In merito al requisito in oggetto che, in caso di RTP, deve essere posseduto dal soggetto mandatario, si chiede conferma in merito al numero di unità minime, vista la discrepanza tra il “disciplinare di gara” a pag.6 (ove vengono indicate 5 unità) ed il “bando di gara” a pag.4 (ove vengono indicate 3 unità
RISPOSTA
In caso di RTP, con riferimento al requisito del soggetto mandatario, si comunica che il dato corretto è quello indicato a pag. 4 del bando di gara, ovvero “non inferiore a 3 unità”.
DOMANDA
Si chiede se è obbligatorio generare la componente PASSOE in caso di RTP costituendo.
RISPOSTA
Si conferma che è obbligatorio generare il PASSOE anche in caso di RTP costituendo.
DOMANDA
A pag. 5 del disciplinare di gara si specifica che il numero medio annuo del personale tecnico negli ultimi 3 anni o nei migliori 3 dell’ultimo quinquennio, deve essere corrispondente a 1 volta le unità minime stimate per lo svolgimento dell’incarico. Poiché a pag. 3 del disciplinare al punto f) si fa riferimento alla “costituzione del gruppo di lavoro formato da almeno 4 professionisti in possesso delle relative abilitazioni professionali, le unità richieste sono 5, come scritto a pag. 5 del disciplinare (punto c), oppure 4 come scritto tra parentesi nel medesimo punto concordemente a quanto citato nel precedente punto f)?
RISPOSTA
Si comunica che il numero medio annuo del personale tecnico riferito agli ultimi tre anni o ai migliori tre anni dell’ultimo quinquennio è pari a 5, come previsto dal bando di gara.
DOMANDA
In merito alla figura di cui all’oggetto, chiedo se può essere un ingegnere o se deve essere un architetto.
Nel caso specifico del nostro RTP il mandatario è un ingegnere (in quanto soggetto che possiede i requisiti economici-finanziari), può essere anche il soggetto incaricato alla varie prestazioni specialistiche, oppure si può designare un architetto facente parte dell’RTP.
RISPOSTA
Si comunica che il mandatario di RTP può essere sia un ingegnere che un architetto purchè in possesso dei requisiti richiesti dalla lex specialis.
Sebbene il quesito riferito al caso specifico da Lei menzionato non risulti chiaro nella sua formulazione, si precisa che il mandatario deve soddisfare i seguenti requisiti. 50% del requisito di cui al punto A di “capacità economica e finanziaria”, 50% del requisito di cui al punto A di “capacità tecnica e professionale”, precisati nella documentazione di gara.
DOMANDA
Pag.9, punto A3 del disciplinare di gara recita testualmente: “….sono ammesse solo offerte in ribasso sul tempo complessivo posto a base d’asta di complessivi 150 giorni” nonostante ciò il modello messo a disposizione per l’offerta tempo chiede di specificare i giorni offerti per la progettazione definitiva e per quella esecutiva.
Trattasi di un refuso? Possiamo mettere un unico valore per il tempo che offriamo oppure dobbiamo mettere due valori ovvero uno per la progettazione definitiva ed uno per la progettazione esecutiva?
RISPOSTA
Si ribadisce che il disciplinare di gara a pag. 9 punto A3 richiede l’indicazione del ribasso percentuale sul tempo complessivo; il modello richiede un ulteriore specifica riferita alla distinzione tra tempo della progettazione definitiva e tempo di quella esecutiva. La somma delle due componenti dovrà corrispondere ai giorni risultanti dal ribasso complessivo.
DOMANDA
Vi chiedo gentilmente la possibilità di avere la documentazione amministrativa in formato editabile.
RISPOSTA
Si conferma che l’unico formato risulta quello messo a disposizione dalla S.A. attraverso la presente piattaforma.
DOMANDA
1- Si chiede quali sia il termine entro il quale inviare le richieste di chiarimenti;
2- Si chiede quale sia il numero esatto dei componenti del gruppo di lavoro tra n. 4 professionisti, come riportato a pag. 3 del disciplinare di gara, o n. 5 professionisti, come riportato a pag. 5 del disciplinare di gara;
3- Si chiede inoltre, se un professionista tra Architetto, Ingegnere e Coordinatore della Sicurezza possa ricoprire più ruoli previsti da disciplinare di gara (ad es. Ingegneri + Coordinatore della sicurezza, ecc…) pur garantendo in ogni caso il numero minimo di professionisti richiesti;
4- Si chiede se in caso di partecipazione di raggruppamento temporaneo da costituirsi, il ruolo di mandatario può essere svolto da un ingegnere, avente i requisiti minimi richiesti al mandatario in caso di RTI (pag. 5 del disciplinare);
5- Si chiede se il ruolo di mandatario, di un raggruppamento temporaneo da costituirsi che deve possedere il 50% dei requisiti di cui al punto a) di capacità tecnica professionale richiesti dal bando, sia da intendersi sul totale dell’importo delle classi e categoria previste nella determinazione dei corrispettivi oppure il 50% dell’importo di ogni singola classe e categoria;
6- Si chiede, in caso di partecipazione di un raggruppamento temporaneo da costituire, sia ammesso la partecipazione di un RTI di tipo misto;
7- In riferimento all’offerta tecnica – “Professionalità e adeguatezza” il disciplinare richiede la presentazione di servizi compresi fra quelli dichiarati ai fini del possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale, quindi eseguiti negli ultimi 10 anni. Si segnala che le linee guida ANAC non impone vincoli temporali per i servizi costituenti l’offerta tecnica. Si chiede pertanto conferma del vincolo temporale sui due servizi da presentare nell’offerta tecnica criterio A1.1.
RISPOSTA
Come indicato nel bando di gara il termine per la richiesta di chiarimenti è di giorni 10 antecedenti la data di scadenza per la presentazione delle offerte.
Il numero minimo dei componenti è di 5 unità e ciascuno dei componenti può ricoprire più ruoli purchè siano soddisfatti i requisiti di partecipazione.
Il ruolo di mandatario può essere rivestito dall’ingegnere. Il mandatario di un raggruppamento deve possedere il 50% dei requisiti di cui al punto a) del disciplinare.
E’ ammessa la partecipazione di un RTI di tipo misto.
Si conferma il vincolo degli ultimi 10 anni come da disciplinare.
DOMANDA
Per il bando in oggetto è necessaria la figura del geologo? Ovvero in caso di RTP bisogna inserirlo fra le figure professionali del Raggruppamento?
A pag. 5 del disciplinare di gara è specificato che in caso di RTP la mandataria dovrà possedere il 50% del requisito di cui al punto a) di capacità tecnica e professionale. Questo significa che per ogni categoria (E.22; S.06; IA.02; IA.03) la mandataria dovrà avere almeno il 50% del requisito? Non vi è perciò la possibilità di un raggruppamento di tipo verticale con la mandataria che copre il 100% della categoria prevalente (E.22) e le mandanti il 100% delle altre categorie? Ciò non contrasta con la normativa che consente la possibilità di scegliere che il Raggruppamento possa essere di tipo orizzontale, verticale o misto?
RISPOSTA
Si conferma che le figure necessarie sono quelle previste dal disciplinare di gara. la mandataria dovrà possedere il 50% del requisito di capacità tecnica e professionale dell’importo stimato dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, come previsto dall’art. 6 del disciplinare di gara.
DOMANDA
In merito ai due servizi di punta da calcolare con riguardo alle categorie riferite al bando (nella fattispecie E.22 S.06 IA.02 IA.03);in caso di RTP composto da vari professionisti con competenze specifiche in ogni singola categoria, si chiede quale sia la corretta interpretazione tra le seguenti:
1)se i servizi di punta devono essere 2 per ogni categoria quindi:
– per E.22 dimostrare due progetti con importo complessivo minimo pari a 80% di 2.612.900,00€
– per S.06 dimostrare due progetti con importo complessivo minimo pari a 80% di 1.300.000,00€
– per IA.02 dimostrare due progetti con importo complessivo minimo pari a 80% di 267.100,000€
– per ia.03 dimostrare due progetti con importo complessivo minimo pari a 80% di 220.000,00€
2) se i progetti di punta debbano essere solamente due con importo complessivo minimo pari a 80% di 4.400.000,00€, senza però che al loro interno di fatto possa esservi la medesima proporzione d’importo per le singole categorie, ad es:
due progetti che sommati tra loro possono avere una percentuale dominante in termini di opere strutturali o edilizie(maggiori dell’80%) e ridotte in termini di opere impiantistiche (minori dell’80%)
3)se i progetti di punta debbano essere solamente due con importo complessivo minimo pari a 80% di 4.400.000,00€, e che in tale cifra venga garantio anche l’80% per ogni categoria
RISPOSTA
Con riferimento al quesito posto, si precisa che l’interpretazione corretta è quella indicata da Lei al punto 2, ovvero due servizi con importo complessivo minimo pari all’ 80% di 4.400.000,00€, senza però che al loro interno debba esservi la medesima proporzione d’importo per le singole categorie.
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